A scuola “Io mangio giusto” e sostenibile
Cappelli: “I bambini imparino fin da subito la cultura della sostenibilità e del diritto al cibo”
Milano, 20 febbraio 2014 - “Io Mangio Giusto”: la campagna
per un’alimentazione corretta e sostenibile nelle mense scolastiche e
il principio del cibo come diritto universale prende il via oggi, in
occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Sociale, nella scuola
primaria Giusti. L'iniziativa è promossa dal Comune e organizzata da
ActionAid, in collaborazione con Milano Ristorazione.
"È molto importante che la cultura della sostenibilità entri nelle
scuole e che i bambini inizino fin da subito a farla propria. Queste
iniziative sono un’occasione fondamentale per apprendere il senso del
rispetto per l’ambiente e per diventare, un domani, cittadini più
consapevoli, con un più alto senso civico”, ha dichiarato Francesco Cappelli, assessore all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano.
L’appuntamento milanese di “Io Mangio Giusto” è stato strutturato come un vero e proprio laboratorio didattico interattivo. Gli alunni delle classi selezionate, infatti, sono stati coinvolti in un percorso ludico/dialogico a partire dalle esperienze personali con il cibo (piatti preferiti, piatti meno graditi, cosa si spreca più facilmente ecc.), per passare all’acquisizione di elementi sulla diffusione della fame nel mondo, “contestualizzata” attraverso le storie di bambini dal Sud del pianeta con fotografie e video. Aiutati dallo staff, gli alunni hanno poi realizzato cappelli da chef con carta e foto, personalizzandoli con un’immagine di frutta o verdura di stagione.
Durante il pranzo, lo chef Sebastiano Rovida e i cuochi di Milano Ristorazione hanno intrattenuto i bambini con domande sui piatti del menù del giorno, fornendo così informazioni e curiosità sulla storia, la stagionalità e le proprietà nutrizionali dei diversi ingredienti. Al termine del pasto, gli alunni della scuola Giusti, divisi in quattro squadre, hanno preso parte al “Gioco dell’Oca a grandezza umana”, dove a ogni casella è corrisposta una domanda sulla stagionalità degli alimenti. Alla fine del gioco, tutti i partecipanti hanno indossato i loro cappelli da “piccoli chef di Milano”, dividendosi in gruppi a seconda della stagione di appartenenza dei frutti o delle verdure raffigurate sulle loro toque blanche da chef.
“Non possiamo che condividere questa campagna, dal momento che Milano può già essere un riferimento per gli obiettivi che vengono enunciati – dichiara Gabriella Iacono, presidente di Milano Ristorazione -. La nostra Azienda pone una particolare attenzione sia nell'impiego di prodotti del territorio che nella lotta allo spreco. Nelle mense di Milano si mangia italiano e sempre di più è possibile consumare ingredienti da agricoltura biologica o integrata”.
“Siamo grati al Comune di Milano per la sensibilità dimostrata e il contributo fornito alla buona riuscita dell’iniziativa - ha commentato Marco De Ponte, Segretario generale di ActionAid per l’Italia -. L’obiettivo che intendiamo raggiungere con la l’iniziativa ‘Io Mangio Giusto' è che, entro il 2015, almeno 15.000 bambini possano avere accesso a una mensa 'più giusta' e che altri 40.000, insieme alle loro famiglie, possano comprendere l’importanza di una dieta sostenibile”.
L’appuntamento milanese di “Io Mangio Giusto” è stato strutturato come un vero e proprio laboratorio didattico interattivo. Gli alunni delle classi selezionate, infatti, sono stati coinvolti in un percorso ludico/dialogico a partire dalle esperienze personali con il cibo (piatti preferiti, piatti meno graditi, cosa si spreca più facilmente ecc.), per passare all’acquisizione di elementi sulla diffusione della fame nel mondo, “contestualizzata” attraverso le storie di bambini dal Sud del pianeta con fotografie e video. Aiutati dallo staff, gli alunni hanno poi realizzato cappelli da chef con carta e foto, personalizzandoli con un’immagine di frutta o verdura di stagione.
Durante il pranzo, lo chef Sebastiano Rovida e i cuochi di Milano Ristorazione hanno intrattenuto i bambini con domande sui piatti del menù del giorno, fornendo così informazioni e curiosità sulla storia, la stagionalità e le proprietà nutrizionali dei diversi ingredienti. Al termine del pasto, gli alunni della scuola Giusti, divisi in quattro squadre, hanno preso parte al “Gioco dell’Oca a grandezza umana”, dove a ogni casella è corrisposta una domanda sulla stagionalità degli alimenti. Alla fine del gioco, tutti i partecipanti hanno indossato i loro cappelli da “piccoli chef di Milano”, dividendosi in gruppi a seconda della stagione di appartenenza dei frutti o delle verdure raffigurate sulle loro toque blanche da chef.
“Non possiamo che condividere questa campagna, dal momento che Milano può già essere un riferimento per gli obiettivi che vengono enunciati – dichiara Gabriella Iacono, presidente di Milano Ristorazione -. La nostra Azienda pone una particolare attenzione sia nell'impiego di prodotti del territorio che nella lotta allo spreco. Nelle mense di Milano si mangia italiano e sempre di più è possibile consumare ingredienti da agricoltura biologica o integrata”.
“Siamo grati al Comune di Milano per la sensibilità dimostrata e il contributo fornito alla buona riuscita dell’iniziativa - ha commentato Marco De Ponte, Segretario generale di ActionAid per l’Italia -. L’obiettivo che intendiamo raggiungere con la l’iniziativa ‘Io Mangio Giusto' è che, entro il 2015, almeno 15.000 bambini possano avere accesso a una mensa 'più giusta' e che altri 40.000, insieme alle loro famiglie, possano comprendere l’importanza di una dieta sostenibile”.